Io ho avuto molte molte difficoltá a spiegare perché Lo Hobbit fa schifo.
Al cinema ci vado molto di rado, mi piace, per la gente, per il buio, per l’impossibilitá di prendersi una pausa. Per la difficoltá socio-culturale di alzarsi ed andarsene quando mi sento preso per il culo, cosa che é accaduta il 75% delle volte che sono entrato in un cinema dopo l’età della ragione. Mi sento soffocare, insomma.
Dopo la trilogia di Lord of The Rings, invece, nutrivo molte aspettative per The Hobbit, quindi quando uno di miei amici piú cari di sempre ha detto “andiamo alla prima” non ci ho pensato mezza volta. Beh, sembtrava un homevideo anni 70. Che tristezza. Il 3D toglie luce, ma il film aveva una gamma dinamica da fare schifo. Luci bruciate e buio impenetrabile.
Ma perché? Che cosa ha distrutto tutto? Perché la realizzazione tecnica è così carente? Ho trovato delle spiegazioni plausibile.
http://badassdigest.com/2012/04/24/c…mes-per-secon/
http://moviehole.net/201253950the-ho…-to-sneak-peek
http://uk.movies.yahoo.com/the-hobbi…-for-tv–.html
http://www.toplessrobot.com/2012/04/…d_of_sucks.php
Riassumo per i non-masticanti-inglese.
48 frames al secondo e alta definizione fanno la differenza tra:
un Hobbit che si muove nelle Terre di Mezzo
ed un tizio in un costume da hobbit molto ben fatto che recita in un set che mima le fattezze delle terre di mezzo.
E la caverna del tesoro troll diventa un set molto ben fatto con le roccie di polistirolo, ed ogni frammento di montaggio che non sia perfetto spicca come una fetecchia madornale. Ed Elrond é un tizio con un cm di cerone sulla faccia. E l’elfa l’hanno sfocata con un effetto soap-opera anni 70, perché ha le rughe ed il cerone.
L’eccesso di “perfezione meccanica” perché quando si parla di tecnica cinematografica si parla d’altro, di inquadrature, piani, montaggio ecc… L’eccesso, dicevo, di definizione, di fotogrammi al secondo, ha distrutto una cosa che sta alla base del linguaggio cinematografico, lasospensione dell’incredulitá.
Quindi nel cinema vogliamo:
24 fotogrammi al secondo, non 25 e tantomeno 30! ma 48 fanno il danno ancor piú grande.
720P bastano, 1080P vanno meglio per prendersi libertá di inquadratura, 4K é un eccesso ed ha bisogno di lenti molto morbide.
Se la fotografia deve essere croccante, il cinema GLASSATO! Riporto le parole tratte dal primo dei link. “Se questa tecnologia é il futuro del cinema, allora é un futuro che non comprende me.”
Forse, una versione a 720P e 24fps de Lo Hobbit potrebbe risultare bella, gradevole ecc. E qui un altra gabola. Non tutti i cinema sono attrezzati per mostrare i film a 48fps, ed al massimo della risoluzione. Risultato? Molti vedranno quel film in maniera differente, e non potranno, non avendone gli elementi, confrontarsi con altri sullo stesso soggetto. Anche perché, se tu sai se stai guardando un film in 3d con gli occhialetti oppure no, quanti sanno se il cinama sta proiettando un film a 48fps o a 24??