Ricetta:
- Un uovo,
- quello che era rimasto del latte scaduto l’altro ieri (circa150cc),
- un 60g di farina 0,
- noce moscata,
- pepe,
- un pizzico di sale
- la rimanenza di una busta di formaggi vari grattuggiati, da supermercato.
Tutto un un bricco di plastica, sbattuto con le fruste. Sulla padella da crepes metti un angolino di burro, e poi versa il composto al centro, dev’essere abbastanza da coprire con un velo tutta la padella, inclinandola bene in tutte le direzioni. Quando comincia a fare le bolle e a “tirarsi su”é il momento di voltarla facendola saltare. Ora, se sei tornato a mezzanotte rosto da una inaugurazione, dopo esserti tracannato un certo numero rossi a stomaco vuoto, questa é una operazione delicata.
Appena voltata la frittata, si fa molto rapidamente il gioco del vuotafrigo. Nel mio caso due sottilette ed un resto di gorgonzola che stavano per sviluppare una forma di vita evoluta e due foglie di un radicchio di Treviso che domani sarebbe arrivato ad una civiltá tecnologica. Formaggio a fettine e poi si arrotola! Ho imparato a farlo con le bacchette giapponesi, colpa dei cartoni animati. Con le dosi qui sopra vengono 3-4 crépes. Il novello é d’obbligo, non siamo mica a stomaco vuoto adesso!!
giulio 19/09/2013
mi sono accorto adesso che qualche mese fa ho preso i piatti uguali ai tuoi, IKEA per sempre.
admin 19/09/2013 — Post Author
ohyes. Abbiamo arricchito un ex nazista svedese… Son belli quei piatti.